Quasi un quarto della popolazione mondiale soffre di allergie di vario tipo; spesso stiamo attenti ai luoghi dove ci troviamo, o a non entrare in contatto con sostanze cui siamo allergici, ma non teniamo conto che passiamo un terzo della nostra vita a letto, e queste sostanze possono annidarsi anche qui. I materassi, infatti, raccolgono ovviamente molta polvere e residui organici che noi stessi lasciamo: è l’ambiente ideale per la proliferazione degli acari.
Come mettersi al riparo da questi elementi e garantirsi un riposo sano e confortevole? È fondamentale scegliere un materasso antiacaro di grande qualità, realizzato con materiali testati e certificati, proprio come i prodotti Mollyflex.
I materassi antiacaro sono disponibili in tante diverse versioni, a seconda del materiale che viene utilizzato. È un tipo di materasso anallergico, nel senso che permette di ridurre notevolmente il rischio di venire a contatto con acari, germi e batteri che si possono depositare sul letto. Ecco alcune delle tipologie più comuni.
I materassi antiacaro in lattice sono realizzati con schiuma di lattice e una fodera con filamenti agli ioni d’argento, che hanno potenti proprietà antibatteriche. È un materiale anallergico e antiacaro, perché gli acari proliferano soprattutto a contatto con materiali di origine naturale – e questo materasso ne contiene in bassissime percentuali.
Mollyflex, ad esempio, propone i materassi in Moontex®, il proprio innovativo memory foam. Il memory è un materiale composto da una schiuma particolare che si modella seguendo perfettamente le linee del corpo. Essendo un materiale artificiale e non naturale, non permette agli acari di proliferare all’interno della propria struttura, per cui questo tipo di materasso garantisce un’eccezionale resistenza agli acari.
Questi tipi di materasso, a loro volta, sono composti quasi esclusivamente da poliuretano (un materiale sintetico che impiega isocianato e poliolo, schiumati con acqua). In questo modo offre un habitat a prova di acari, che non possono proliferare al suo interno.
Per impedire la proliferazione degli acari, e quindi di eventuali elementi allergici, non basta assicurarsi che la struttura interna del materasso sia anallergica e antiacaro, ma bisogna considerare anche la fodera, che deve essere stata sottoposta a un trattamento antiacaro per inibirne la comparsa. L’effetto del trattamento tende a svanire con il passare del tempo, per cui sarebbe bene scegliere una fodera removibile che potrà essere nuovamente trattata dopo un po’ di tempo.
Anche scegliendo un materasso antiacaro della migliore qualità, realizzato con materiali anallergici, è difficile avere la sicurezza al 100% di avere scongiurato ogni rischio. Ci sono però alcuni consigli che possono essere utili per essere ancora più sicuri, soprattutto per coloro che soffrono di allergie particolarmente acute e rischiano quindi fastidi maggiori: