Con l’arrivo dell’estate, il piumino d’oca scompare dal letto e finisce nell’armadio, lasciando spazio a leggere lenzuola di cotone e ventilatore. Le persone sono abituate ad associare la piuma al freddo dell’inverno, perché è calda e confortevole. Ma la piuma fa caldo davvero? Oppure siamo di fronte a uno dei tanti falsi miti che circolano intorno a questo straordinario materiale? Leggi l’articolo per scoprire la verità sugli articoli in piumae perché possono essere ottimi alleati a letto contro il caldo estivo.
Prima di sfatare alcuni dei falsi miti più diffusi sulla piuma d’oca, occorre fare una distinzione. La qualità del materiale, infatti, gioca un ruolo fondamentale nella sua capacità di termoregolare il calore corporeo. Una piuma d’oca di bassa qualità o di origine sintetica, infatti, non potrà mai garantire le prestazioni di una piuma di prima scelta. Vediamo insieme le tre tipologie di piuma naturale:
Prima di scegliere un articolo in piuma è sempre bene informarsi sul materiale con cui è realizzato. Inoltre, controlla sempre il suo punto di calore (da light a extra warm) e il filling power, ovvero il rapporto tra il volume e il peso dell’imbottitura. Un piumino con un elevato filling power unito a un peso leggero è sicuramente di alta qualità.
In estate, difficilmente i clienti in negozio chiedono gli articoli in piuma. Spesso, però, topper e piumini estivisi dimostrano la soluzione ideale quando si soffre il caldo a letto. Tra i falsi miti che abbiamo sentito più spesso troviamo:
Falso! Il piumino d’oca ha la straordinaria capacità di immagazzinare aria, fungendo da eccellente isolante. Questo permette una perfetta termoregolazione corporea, mantenendoci caldi in inverno e freschi in estate. Grazie alle sue proprietà, la piuma stabilizza la temperatura del corpo e garantisce una corretta traspirazionedella pelle, assicurando un comfort ottimale in ogni stagione.
La piuma è naturalmente anallergica e per questo la consigliamo a chi soffre di allergie a polvere e acari. Da dove deriva quindi l’idea che la piuma causi allergie? Dal fatto che in passato veniva lavata a mano con il sapone di Marsiglia, un prodotto che può causare reazioni allergiche. Oggi i piumini di qualità vengono sottoposti a trattamenti di lavaggio e sterilizzazione certificati, in modo da garantire la massima sicurezza anche ai soggetti allergici.
La cura dei prodotti in piuma è molto più semplice di quello che si pensa. Puoi lavare gli articoli in lavatrice a 30° e utilizzare l’asciugatrice senza paura. Evita di usare la candeggina, prediligi un detersivo delicato, non stirare e non passare l’aspirapolvere sul piumino. Se vuoi lavare il piumino prima di riporlo nell’armadio per un lungo periodo, assicurati di fare un doppio risciacquo e di asciugarlo perfettamente. Puoi anche lasciarlo all’aria aperta al sole. Una volta asciutto, puoi conservarlo anche sottovuoto senza danneggiarlo. Se le piume si sono appiattite, basta semplicemente agitarlo con le mani per ridistribuirle in modo omogeneo.
Un’altra caratteristica positiva del piumino d’oca è la capacità di regolare l’umidità che si crea durante la notte. Quando l’afa non ti fa dormire e aumenta la sudorazione, il piumino assorbe l’umidità e la rilascia gradualmente, donandoti una piacevole sensazione di freschezza.
In conclusione, grazie al microclima creato da termoregolazione, isolamento e funzione igroscopica, il piumino d’oca offre il comfort ideale anche in estate. È ideale per chi soffre di allergie ed è facile da mantenere e lavare. Inoltre, è ecologico e biodegradabile. Non lasciarti ingannare dai falsi miti: la piuma è un materiale versatile, pratico e sostenibile!