Dormire senza cuscino fa bene? Scopri tutti i vantaggi e i rischi

Dormire senza cuscino è una scelta che divide gli esperti del sonno e del benessere: mentre alcuni ritengono che questa abitudine sia benefica per la postura e il rilassamento muscolare, altri segnalano l’insorgenza di possibili disagi come dolori cervicali o disturbi del sonno.

Ma è davvero salutare dormire senza cuscino? In questo articolo analizzeremo i pro e i contro di questa pratica, aiutandoti a capire se potrebbe fare al caso tuo oppure no.

Il ruolo del cuscino durante il sonno

Il cuscino non è solo un accessorio decorativo per il letto: svolge una funzione cruciale nel supportare il collo e mantenere l’allineamento della colonna vertebrale durante il riposo. Un guanciale adeguato, infatti, riduce la pressione sulle vertebre cervicali e previene tensioni muscolari che possono causare dolore e rigidità al risveglio.

Ciò detto, è importante sapere che non tutti hanno bisogno di un cuscino per dormire bene: alcuni studi suggeriscono che la scelta di dormire senza cuscino può essere vantaggiosa in specifiche circostanze, ma è importante considerare la posizione in cui si dorme e le proprie esigenze fisiche.

Dormire senza cuscino: i vantaggi

Ma esistono vantaggi nel riposo senza guanciale?
Sì, ce ne sono almeno quattro e, come anticipato poco fa, sono strettamente collegati alla posizione che si assume durante il riposo e alla situazione di salute generale di ognuno.

Riduzione della tensione cervicale
Dormire senza cuscino può aiutare a ridurre la tensione nei muscoli del collo, soprattutto se si dorme a pancia in giù. In questa posizione, infatti, un cuscino potrebbe forzare il collo a inclinarsi in modo innaturale, causando dolori al risveglio.
Miglioramento della postura
Alcune persone ritengono che dormire senza cuscino favorisca un allineamento più naturale della colonna vertebrale, specialmente per chi dorme sulla schiena. L’assenza di un supporto troppo alto evita in questo modo l’iperestensione del collo, contribuendo a una postura più corretta.
Riduzione delle rughe del sonno
Quando il viso non è premuto contro un cuscino, diminuisce il rischio di sviluppare rughe da pressione sul viso.
Niente cuscino per i neonati e i bambini piccoli
Nei neonati e nei bambini molto piccoli, dormire senza cuscino è consigliato dai pediatri per ridurre il rischio di soffocamento e garantire una postura naturale durante il sonno.

I rischi di dormire senza cuscino

contestualizzati in base alle posizioni assunte durante il sonno e alle problematiche muscolo – scheletriche, vediamo insieme i rischi legati all’assenza del cuscino durante il sonno.

Dolori cervicali
Dormire senza cuscino potrebbe non essere adatto per chi dorme su un lato: in questo assetto il cuscino è fondamentale per riempire lo spazio tra la testa e il materasso, mantenendo l’allineamento della colonna vertebrale.

Disturbi del sonno per abitudine all’uso del cuscino
L’assenza di un cuscino potrebbe causare disagio a chi è abituato a usarlo, compromettendo la qualità del riposo e causando frequenti risvegli notturni.
Pressione sul viso
Chi dorme a pancia in giù senza cuscino potrebbe esercitare una pressione eccessiva sul viso e sulla mascella, aumentando il rischio di dolori muscolari e articolari in quelle zone.
Non è una scelta adatta a tutti
Ogni persona ha esigenze diverse e dormire senza cuscino potrebbe non essere indicato per chi ha patologie preesistenti come cervicalgia o altri problemi muscolari/articolari/posturali.

Quando di può dormire senza cuscino? Come provare a farlo al meglio?

Dormire senza cuscino può essere una buona opzione in alcune situazioni specifiche:

Se dormi a pancia in giù: questa posizione già di per sé non è ideale per la colonna vertebrale, ma l’assenza di un cuscino può aiutare a ridurre la tensione cervicale.
Se hai un materasso ergonomico: un materasso di alta qualità può offrire il supporto necessario per il collo e la schiena, rendendo superfluo l’uso del cuscino.
Se hai un viso sensibile: l’assenza di cuscino elimina la pressione diretta sul viso, riducendo il rischio di irritazioni cutanee o segni temporanei sulla pelle.

Fai parte di una di queste categorie? Vuoi provare a dormire senza cuscino?
Ti lascio qualche consiglio per sperimentare gradualmente il sonno senza cuscino:

Inizia con un cuscino molto sottile: se sei abituato a un cuscino alto, prova a ridurre gradualmente l’altezza fino ad arrivare ad un guanciale con spessore minimo.

Scegli il materasso giusto: un materasso ergonomico e di qualità può compensare la mancanza di un cuscino, garantendo un buon supporto alla colonna vertebrale.
Ascolta il tuo corpo: se avverti dolori o disagio, potrebbe essere un segnale che dormire senza cuscino non è la soluzione ideale per te.
Consulta un esperto: se hai dubbi sulla postura o soffri di disturbi cervicali, è consigliabile chiedere il parere di un fisioterapista o di un ortopedico.

Un sonno di qualità (con o senza cuscino) inizia dalle scelte giuste!

Possiamo quindi concludere la nostra riflessione dicendo che dormire senza cuscino non è necessariamente meglio o peggio: tutto dipende dalle tue esigenze personali, dalla posizione in cui dormi e dalla qualità del tuo materasso. Abbiamo visto come per alcune persone questa scelta può migliorare la postura e ridurre la tensione cervicale, mentre per altre potrebbe rappresentare una fonte di disagio.

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