Durante questo periodo di cambio di stagione, lo stress dovuto al cambio di clima, ma non solo, può influire negativamente sulla qualità del nostro sonno. Oltre a questo, l’autunno è spesso una stagione ricca di impegni (lavorativi o meno) che possono provocare stress fisico e psicologico, che ha poi ripercussioni negative sul nostro riposo notturno. Il continuo cambio di temperatura, poi, ci rende più facilmente soggetti ai tipici malanni di stagione.
Per questo, spesso, siamo alla ricerca di piccoli suggerimenti e consigli per addormentarci e dormire bene e in modo salutare, soprattutto in periodi dove questo ci riesce meno naturale. Ci siamo spesso occupati di questi semplici accorgimenti che possono darci una mano a riposare meglio e in modo più naturale, insieme naturalmente alla scelta di prodotti per il riposo di qualità e studiati apposta per questo scopo. Ma c’è un’altra strategia che può favorire il riposo notturno: ascoltare i rumori bianchi. Vediamola più da vicino.
Il rumore bianco è un particolare tipo di suono che si rivela essere particolarmente rilassante per la mente dell’uomo, e favorisce anche la capacità di concentrazione. I rumori bianchi sono suoni costanti e armonici, dotati di una regolarità “naturale” che, con il flusso sonoro costante e un volume basso riescono comunque a nascondere (a coprire) i suoni disturbanti e fastidiosi provenienti dall’ambiente che ci circonda.
Sono generalmente suoni che si ritrovano in natura, e che hanno infatti una certa costanza e periodicità (in alcuni casi possono anche essere suoni artificiali o preparati apposta). Sono rumori bianchi, ad esempio:
Il rumore bianco, essendo costante, ripetitivo e monotono (nel senso positivo del termine) contribuisce a coprire i rumori disturbanti, come una sorta di muro sonoro, che ci aiuta a trovare relax e riposo, evitando che la nostra mente si concentri su rumori “anomali” e fastidiosi. Per questo il rumore bianco è anche un valido aiuto per la concentrazione.
Il rumore bianco non ha infatti periodicità (si ripete tendenzialmente sempre uguale) e ha un’ampiezza costante su tutto lo spettro di frequenze. È un suono considerato distensivo e viene definito “bianco” per analogia con la luce bianca – una radiazione elettromagnetica simile (con queste caratteristiche e frequenza) all’interno della banda della luce visibile ci apparirebbe bianca.
Dal momento che i rumori bianchi mascherano i rumori d’ambiente, fastidiosi e disturbanti, vengono spesso ascoltati per aiutare a dormire i neonati, ma funzionano tranquillamente anche con gli adulti: il nostro cervello infatti rimane “catturato” dalla monotonia di questo suono e non percepisce più gli altri. Un ottimo rimedio per addormentarsi ma anche per chi ha il sonno leggero e tende a svegliarsi nel corso della notte.
Dove li possiamo ascoltare?Ovviamente su YouTube, ma non solo, esistono vari video e playlist contenenti rumori bianchi. Ma in commercio esistono persino appositi generatori di rumori bianchi che aiutano a rilassarsi e concentrarsi, coprendo addirittura rumori improvvisi come il trillo del telefono, o un colpo di clacson.
Buon riposo!