Sta per arrivare la primavera, e questo significa che, con l’arrivo del più tiepido clima primaverile, si avvicina anche il momento del cambio di stagione. In quest’occasione si svolgono le tanto famose (e famigerate) pulizie di primavera. Un momento da molti aspettato – perché significa finalmente che sta arrivando la bella stagione – ma anche temuto, per via della fatica e del tempo che può portare via. Si cambiano i vestiti invernali con quelli estivi, si dà aria alle stanze, si lavano i tessuti e si ripongono i piumini in attesa della prossima stagione fredda.
Con la temperatura che si alza gradualmente, infatti, è necessario ricorrere a soluzioni più fresche e leggere, oltre a cambiare, quando sarà il momento, il lato del materasso.
Il piumino, durante l’inverno, è un prezioso compagno delle nostre notti, ma durante l’estate viene ovviamente messo da parte. Perché duri nel tempo e mantenga le proprie qualità, naturalmente, è necessario partire da un’eccellente base e da un prodotto della massima qualità. I piumini d’oca di Mollyflex, ad esempio, presentano una ottimale composizione a base di piume d’oca. Sono infatti la soluzione migliore per assicurare le migliori caratteristiche di termoregolazione, pulizia e assenza di acari e freschezza. Naturalmente, anche partendo da un piumino eccellente, una corretta manutenzione è molto importante per evitare di danneggiare il prodotto e di rovinarne le caratteristiche.
Nel momento del cambio di stagione, di conseguenza, dobbiamo lavare il piumino e poi procedere alla sua giusta conservazione. In realtà non solo in questo periodo; è bene ricordarsi di arieggiare il piumino regolarmente, soprattutto d’inverno. Meglio farlo all’aperto, e comunque lontano da fonti di smog o di calore troppo diretto (compresi i raggi solari), come stufe, termosifoni o caloriferi.
La manutenzione di un piumino d’oca, e la sua corretta conservazione, sono operazioni semplici che basta svolgere con un minimo di organizzazione e attenzione. Nel periodo di utilizzo è sufficiente arieggiarlo un po’ e scuoterlo delicatamente, così da eliminare eventuale polvere e ridare volume alla piuma. Per quanto riguarda il lavaggio, è bene seguire sempre le indicazioni riportate sull’etichetta: salvo rare eccezioni, il piumino d’oca può essere lavato in lavatrice (o, nel caso, affidato a una lavanderia). In generale, è consigliabile lavarlo ogni due o tre anni. A seconda del prodotto, può avvenire anche più spesso. Ecco alcune semplici regole per un lavaggio efficace e sicuro:
La piuma ha bisogno di respirare. Terminato l’uso, è quindi consigliabile riporre il piumino nella sua confezione originale(e non in sacchetti di plastica oppure sottovuoto), al fine di preservarlo nel migliore dei modi fino all’inizio della stagione invernale. In alternativa, anche un grande telo di cotone può essere utile. Questa operazione va svolta solo una volta che è completamente asciutto, altrimenti potrebbero svilupparsi umidità e muffe.